Esplosioni sul lavoro dal 2006 in Italia - Alborghetti G. B. Studio Tecnico - Aree At. Ex.

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LE ESPLOSIONI NEI POSTI DI LAVORO IN ITALIA DAL 2006 AD OGGI
(solamente se sono state coinvolte delle persone)

Per presenza di :
GAS , VAPORI O NEBBIE (infiammabili)
POLVERI O PARTICELLE SOLIDE VOLANTI (combustibili)

« Ricerca, non esaustiva, dello Studio Tecnico Alborghetti G. B. di Villa d’Almè – BG »

La ricerca è stata effettuata a seguito dell’affermazione di un "ispettore pubblico " il quale sostiene che,
a causa delle esplosioni in oggetto, 1 morto e 3 feriti al mese
(dei quali bisognerebbe sapere in quali
condizioni sono rimasti), costituisce una percentuale "
trascurabile " rispetto ai circa 100 morti al mese
sui posti di lavoro.


Tale affermazione giustifica la mancanza di controlli in merito al Titolo XI del D.Lgs 81/2008 ?.

Per rispetto dei morti e dei feriti…  
...lasciamo ai lettori il giudizio su tale individuo.

Riepilogo tabella:
273 esplosioni in 150 mesi

156 morti e 604 feriti*.

Media mensile: 1,82 esplosioni con 1,04 morti e 4,03 feriti*.

* Non sono indicate le condizioni dei "grandi ustionati":
alcuni di essi hanno riportato danni permanenti alla vista, agli arti, alla psiche, ecc

Non sono conteggiate :
- gli incidenti stradali
- le esplosioni indirette (esempio la cisterna di GPL del treno deragliato a Livorno).
- le esplosioni volontarie  per :
  faciloneria (uso di bombole di G.P.L. nei campeggi, nelle sagre dei volontari (San Germano Vercellese) o nelle favelas;
  suicidio (con gas metano o G.P.L. negli appartamenti);
  dolo.


CODICE PENALE
Libro I, Titolo III, Capo I, Art. 40, c.2
Non impedire un evento, che si ha l'obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo.
[la distinzione fra colpa e dolo (Art. 437 e Art. 589 modificato nel 2008, c.2)
in merito agli infortuni sul lavoro, tende a divenire una definizione unica a seguito di ripetute sentenze]


MASSIME
(Miscellanea estratta dall’omonima raccolta edita da Alborghetti Enzo)


( Dante Alighieri )
- La Divina Commedia : Purgatorio , canto XVI , verso 99
«Le leggi son, ma chi pon mano ad esse ?»


( Brandeis Louis – giurista statunitense )
«Se vogliamo che la Legge venga rispettata, per prima cosa dobbiamo fare Leggi rispettabili»


( Richelieu )
«Fare una legge e non farla rispettare equivale ad autorizzare la cosa che si vuole proibire»

( Anonimo )
In Inghilterra, paese di solide tradizioni democratiche, è tutto ammesso salvo ciò che è proibito.
In Germania, paese molto disciplinato, è tutto proibito salvo ciò che è ammesso.
In Italia … è tutto ammesso, anche ciò che è proibito.

Ultimo aggiornamento : Novembre 2024
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